Il bambino è diverso
«Vedo l’automobile, quindi l’auto mi vede», Thomas, 7 anni
«Le auto possono fermarsi così svelto come mi fermo io», Aline, 11 anni
«Devo prima guardare a sinistra; qual è già la sinistra?» Lea, 8 anni
Il bambino non è un piccolo adulto
Un bambino percepisce e reagisce diversamente rispetto a un adulto. Non bisogna considerare solo il punto di vista degli adulti per valutare un percorso casa-scuola.
Statura bassa
I bambini non vedono cosa succede dietro un’auto parcheggiata; e nemmeno gli automobilisti li vedono. Bisogna mettersi all’altezza d’un bambino per valutare la sicurezza sul percorso casa-scuola, come mostra un video dell’associazione francese di prevenzione stradale.
Al proposito la città di Basilea ha un approccio originale, facendo partecipare i bambini alla riflessione sulla sistemazione dello spazio urbano in un quartiere: «Gli occhi a 1.20 m d’altezza, spazi adatti per i bambini». (In tedesco)
Campo visivo più stretto e udito differente
La visuale laterale di un bambino è molto ristretta. L’angolo d’aperta del campo visivo è inferiore a 70°, mentre per un adulto arriva a 180°. Anche se la sua capacità uditiva è completamente formata, il bambino non è ancora in grado di localizzare bene i rumori che sente.
Percezione spaziale diversa
Fino ai 7 o 8 anni il bambino non distingue ancora facilmente la destra dalla sinistra. Fino ai 10 anni i bambini non riescono a valutare la velocità d’un veicolo e non capiscono perché un’automobile non possa fermarsi di colpo.
Reazioni più lente
Il sistema neurologico d’un bambino è ancora in fase di sviluppo e il suo tempo di reazione è più lento: ci vogliono 4 secondi perché si accorda che un veicolo si sta muovendo verso di lui. A un adulto basta un quarto di secondo. Per un bambino è difficile svolgere diverse azioni contemporaneamente, come andare in bicicletta e fare anche attenzione al traffico.
Un comportamento spontaneo
Se l’attenzione d’un bambino è attirata da un fatto insolito o se qualcosa lo preoccupa fortemente, può dimenticarsi i comportamenti appresi, come quello di guardare prima di attraversare la strada. Il comportamento dei bambini è talvolta imprevedibile.